alfa: rieccomi. Non riesco a stare lontano da te.
omega:neppure io da te. È semplicemente impossibile.
alfa:.......
omega: sei triste?
alfa: no, penso di aver guardato una mio amico.......
alfa: l'ho incontrato e mi ha detto che nonostante abbia seguito tutte le cure dovrà morire. Ma era contento.....
Teneva per mano suo nipote.
omega: dunque. ......
alfa: ho pensato a come è stato ed a cosa ha vissuto ed cosa ha provato durante la sua vita. Ho pensato a come si sentiva stringendo suo nipote. ....vivo.
Ho sentito come si sentiva ho pensato come pensava.
omega: lo hai guardato. .......nella sua interezza.
alfa: per guardare le persone devi conoscerle?
omega:a volte non serve altre è indispensabile. Guardare vuol dire fare quello che hai fatto.....
alfa: capire cosa sentono......no sentire con coscienza cosa sentono ed abbinare quello che vedo a quello che sento in loro......
omega:......è difficilissimo. ....devi abbandonare un pò di te, tutti i preconcetti ed i tuoi schemi. Placare i miei sentimenti è fondamentale.
omega: ......se guardi te stesso cosa vedi?
alfa: per guardare me stesso devo saper crescere costantemente e devo sapermi guardare da fuori.
omega: nel momento stesso in cui lo dici sei cresciuto e continui a farlo. Fin ora hai posto gli occhi in questo specchio vedendo e non guardando. Ora guardi te stesso ed io non posso insegnarti altro. L'Alfa raggiunge l'Omega e formano un ciclo infinito. Guardaci perché siamo uno.
alfa: tu sei me ed ora mi seguirai fuori da questo specchio finché la vita mi consentirà di vivere. Tutte le volte che vorrò crescere guarderò gli altri come in uno specchio e cercherò di aiutarli a far arrivare l'Alfa nel l'Omega.
Ti dico addio perché siamo eternamente Uno.
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